
Nuove scoperte egizie archeologiche rendono ancora più intrigante e suggestivo questo luogo pieno di storia e misteri.
In Egitto, nel suggestivo contesto della necropoli di Tuna el-Gebel, nel governatorato di Minya, sono state portate alla luce sepolture straordinarie e tesori inestimabili.
Questi reperti rivelano nuovi dettagli sulla ricca storia dell’antico Egitto e gettano nuova luce su un’epoca lontana.
Una campagna di scavi straordinaria
Gli scavi a Tuna el-Gebel sono iniziati nel 2017, sotto l’egida del Consiglio Supremo delle Antichità egiziane, e da allora hanno costantemente sorpreso gli archeologi con reperti straordinari.
Durante la settima campagna di scavi, si è assistito a una scoperta epocale.
Tombe scavate nella roccia
La necropoli di Tuna el-Gebel è stata il palcoscenico di un’incredibile serie di ritrovamenti.
Gli archeologi hanno riportato alla luce tombe scavate nella roccia, appartenenti ad alti ufficiali e sacerdoti dell’antico Egitto.
Questi luoghi di riposo eterni sono diventati tesori di conoscenza, rivelando dettagli sulla vita e la spiritualità dell’epoca.
Ricchezza e mistero nei dettagli
All’interno di queste tombe, gli archeologi hanno trovato un tesoro di reperti antichi.
Il valore storico e culturale di queste scoperte è incalcolabile.
Tra i reperti spiccano sarcofagi, ushabty (piccole statue funerarie), amuleti, statuine, elementi ceramici, vasi canopi, maschere funerarie e tessuti.
Questi oggetti gettano luce sulla vita quotidiana, sulle credenze e sulle pratiche funerarie dell’antico Egitto.
Il mistero del papiro
Ma la scoperta più straordinaria è stato il ritrovamento di un papiro lungo circa 13-15 metri.
Questo antico documento contiene il testo del “Libro dei Morti”, conosciuto anche come il Libro dell’Uscire al Giorno.
Il Libro dei Morti aveva un ruolo cruciale nella concezione egizia dell’aldilà e veniva spesso incluso nelle tombe per guidare il defunto nel suo viaggio nell’aldilà.
Questo papiro è destinato a diventare una delle principali attrazioni del Grande Museo Egiziano (GEM), in programma per l’apertura a breve.
Il GEM rappresenterà una tappa obbligata per gli amanti dell’antico Egitto, offrendo una visione straordinaria della storia e della cultura di questa civiltà millenaria.
Scoperte egizie tutte da svelare
Queste straordinarie scoperte ad Tuna el-Gebel ci ricordano quanto rimanga ancora da scoprire sull’antico Egitto.
Queste antiche tombe fungono da finestre temporali, permettendoci di gettare uno sguardo indietro nella vita, nella fede e nelle tradizioni di un popolo incredibilmente evoluto.
Mentre gli archeologi continuano a esplorare le profondità di questa necropoli, il mondo intero è in attesa di vedere quali nuovi segreti dell’antico Egitto verranno alla luce.