Tesori sepolti, sorprendenti scoperte archeologiche dell’Egitto Antico

da | 31 Lug 2023 | Storia

Il 2023 è stato l’anno dell’Egitto, dove importanti scoperte archeologiche hanno portato alla scoperta di Incredibili tesori sepolti.

Ecco alcuni dei più entusiasmanti ritrovamenti che hanno coinvolto anche il più famoso archeologo ed egittologo egiziano Zahi Hawass

 

La tomba di Panehsy

Gli archeologi del Museo Egizio e del Ministero delle Antichità Egiziane, in collaborazione con il Museo di Leiden, hanno rinvenuto i resti della tomba di Panehsy, un importante funzionario del primo periodo Ramesside (circa 1250 a.C.).

La tomba, che si presenta come un maestoso tempio con cappelle funerarie, è adornata da rilievi colorati che ritraggono Panehsy, sua moglie Baia e altri sacerdoti.

Questa straordinaria scoperta offre nuove prospettive sullo sviluppo della necropoli di Saqqara durante l’antico Egittoe arricchisce la nostra comprensione di questa affascinante civiltà.

Un passo in avanti nel viaggio verso il passato!

 

Teste di coccodrillo

Nove misteriose teste di coccodrillo sono state rinvenute all’interno di due tombe egizie, sepolte da millenni.

Il ritrovamento, fatto da un’équipe di ricercatori polacchi del Centro di archeologia mediterranea dell’Università di Varsavia, sebbene avvenuto il giorno di Natale.

Questo unico ritrovamento “nel suo genere” ha sconcertato gli esperti, poiché gli animali sono stati sepolti insieme a funzionari di alto rango del Nuovo Regno d’Egitto (XVI-XI secolo a.C.), differenziandosi dai tradizionali resti di coccodrillo trovati nei templi.

L’antico sito di sepoltura si trova nell’Alto Egitto, presso le città di Karnak e Luxor.

 

Ritrovamenti di oltre 4000 anni

Quattro tombe di alte cariche dell’antico regno egizio e una mummia di oltre 4000 anni sono state svelate a Saqqara, vicino al Cairo.

La necropoli di Saqqara ha rivelato cavità profonde con affascinanti decorazioni colorate, raffiguranti scene di vita quotidiana.

Le tombe hanno ospitato due grandi sacerdoti, un giudice e un custode dei segreti del re.

Gli archeologi hanno anche trovato un sarcofago in calcare, perfettamente conservato a 15 metri di profondità, contenente una preziosa mummia ricoperta d’oro, tra le più antiche mai scoperte in Egitto.

Questa scoperta si aggiunge alla lista delle numerose e stupefacenti rivelazioni del Paese.

 

Il fascino senza tempo grazie alla scoperta di tesori sepolti

Le meraviglie archeologiche rivelano antiche civilizzazioni, segreti custoditi per millenni e una ricchezza di conoscenze perdute.

Queste straordinarie scoperte ci invitano a esplorare il passato glorioso e ci ispirano a preservare il patrimonio culturale per le generazioni future.

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Autore: Barbara Zagato

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